Ricetta per 2 persone, difficoltà facile e tempo di preparazione circa 30min.
Ingredienti
Preparazione
Lavare accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente e raschiarli con un coltello non troppo affilato facendo molta attenzione a non toccare le punte, fragili e delicate. Affettare la parte verde fino a dove il gambo è tenero. Lavare la carota, raschiarne la superficie se rovinata, affettarla. Sgranare i piselli e lavarli brevemente sotto acqua corrente. Lavare i fagiolini, spuntarli, e tagliarli a pezzettini di un paio di centimetri. Lavare i cipollotti, rimuovere le radichette ed affettare sottilmente la parte bianca. Lavare il carciofo, togliere le foglie dure più esterne fino ad ottenere il cuore formato solo da foglie chiare e tenere, tagliare le punte. Tagliarlo a metà, eliminare il fieno, ridurlo a spicchietti e metterli in acqua acidulata con mezzo limone. E’ possibile utilizzare anche i primi 8-10 centimetri del gambo. Togliere la parte esterna più coriacea con un pelapatate e tagliarlo ad anelli. Mettere anch’essi nell’acqua acidulata. Scaldare il brodo. In una padella far rosolare il cipollotto nell’olio. Quando è ben dorato aggiungere le verdure e lasciar cuocere per un paio di minuti a fiamma vivace. Salare, pepare, aggiungere un mestolo di brodo e cuocere coperto per 15 minuti circa a fiamma media, girando di frequente e scoperchiando negli ultimi minuti. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo aggiungere altro brodo. Rompere le uova in una ciotola. Unire la birra, il Parmigiano grattugiato, un pizzico di sale, una grattugiata di pepe e sbattere con una forchetta. Terminata la cottura delle verdure versare le uova. Lasciar cuocere la frittata a fuoco dolce coperta per una decina di minuti dal primo lato, controllandone il fondo con una paletta. Quando avrà assunto un bel colore dorato girarla e cuocerla anche dal secondo lato. Servire, a piacere, calda, tiepida o fredda.
La ricetta è molto facile, per 2 persone realizzabile in 45min al massimo.
Per tutti coloro che pranzano "al volo" si può consumare anche come piatto freddo; adatta anche ai vegetariani!
Ingredienti
Preparazione
Lavare accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente, rimuovere la parte bianca del gambo, raschiarli con un coltello non troppo affilato facendo molta attenzione a non toccare le punte, fragili e delicate. Tagliare i primi 2-3 cm di punta ed affettare il gambo in dischetti di mezzo centimetro di spessore. Pulire gli scalogni eliminando lo strato più esterno di consistenza cartacea e tritarli finemente. Scaldare il brodo. Mettere in una padella l'olio, lo scalogno e portarla sul fuoco. Farlo imbiondire a fiamma media, quindi unire gli asparagi, un pizzico di sale, una grattugiata di pepe e far cuocere per qualche minuto a fiamma vivace. Unire un mestolo di brodo vegetale, coprire e cuocere a fiamma media per 10 minuti circa. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo unire altro brodo vegetale. A fine cottura regolare di sale e tenere coperto. Ridurre la burrata a pezzettini, privilegiando la parte del cuore, più morbida e tenera. Lessare la pasta in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarla, aggiungere mezzo mestolo di acqua di cottura nella padella di scalogni ed asparagi, quindi accendere il fuoco. Saltare la pasta scolata a fiamma vivace nella padella del condimento per qualche minuto, girando di frequente. Spegnere il fuoco, mescolare per un paio di minuti per far intiepidire, unire la burrata, mescolare brevemente e servire.
Ingredienti
Preparazione
Lavare accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente, rimuovere la parte bianca del gambo, raschiarli con un coltello non troppo affilato facendo molta attenzione a non toccare le punte, fragili e delicate. Tagliare i primi 2-3 cm di punta ed affettare il gambo nello spessore di mezzo centimetro di spessore. Scaldare il brodo. Mettere in una padella lo scalogno tritato finemente, metà olio e farlo ben dorare su fiamma vivace. Unire gli asparagi, una grattugiata di pepe e far cuocere per qualche minuto a fiamma vivace. Unire un mestolo di brodo vegetale, coprire e cuocere a fiamma media per 10 minuti circa. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo unire altro brodo vegetale. A fine cottura regolare di sale. Nel frattempo ridurre la polpa di agnello a cubetti facendo molta attenzione a che non ci siano piccole ossicine. Mettere in un'altra padella il restante olio, l'aglio spellato e farlo dorare su fiamma vivace. Unire l'agnello, il rosmarino ben lavato e tamponato con carta da cucina, e cuocere per qualche minuto a fiamma vivace. Unire il vino, abbassare la fiamma e cuocere per 15-20 minuti a fuoco basso. Trascorso il tempo indicato alzare la fiamma, far ben rosolare, unire gli asparagi, mescolare e lasciar insaporire qualche minuto, quindi regolare di sale e servire con un'abbondante macinata di pepe.
Ingredienti
Preparazione
Lavare il carciofo, togliere le foglie dure più esterne fino ad ottenere il cuore formato solo da foglie chiare e tenere, tagliare le punte. Tagliarlo a metà, eliminare il fieno, ridurlo a spicchietti e metterlo in acqua acidulata con mezzo limone. Pulire i funghi eliminando la parte terrosa del gambo con le radichette,spazzolare accuratamente con un pennello a setole rigide e strofinare con uno strofinaccio umido per togliere ogni residuo di terra. Affettarli. Lavare accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente e raschiarli con un coltello non troppo affilato facendo molta attenzione a non toccare le punte, fragili e delicate. Affettare la parte verde fino a dove il gambo è tenero. Lavare il sedano, rimuovere i filamenti ed affettarlo. Lavare la carota, raschiarne la superficie se rovinata, affettarla. Lavare le foglioline di bietola, rimuovere la parte terminale del gambo e spezzettarla grossolanamente. Sgusciare i pisellini e lavarli brevemente sotto acqua corrente. Lavare i fagiolini, spuntarli, e tagliarli a pezzettini di un paio di centimetri. Lavare gli spinacini sotto abbondante acqua corrente e selezionarne le foglie. Lavare i pomodorini, affettarli e ridurli a cubetti. Lavare il cipollotto, rimuovere le radichette ed affettare sottilmente la parte bianca.Mettere asparagi, sedano, carota, bietola, pisellini e fagiolini in una ciotola. Tenere da parte le altre verdure. Scaldare il brodo. In un padellino far rosolare uno spicchio d’aglio spellato e schiacciato con i denti di una forchetta in un cucchiaio d’olio. Quando è ben dorato rimuoverlo ed unire i funghi ed i carciofi ben scolati. Farli cuocere un paio di minuti a fiamma vivace, salare, pepare, unire mezzo mestolo di brodo e farli cuocere a fiamma media per 5 minuti. In una padella far rosolare il cipollotto in un cucchiaio d’olio. Quando è ben dorato aggiungere le altre verdure messe nella ciotola e lasciar cuocere per un paio di minuti a fiamma vivace, salare, pepare, aggiungere un mestolo di brodo e cuocere coperto per 10 minuti circa, girando di frequente e scoperchiando negli ultimi minuti. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo aggiungere altro brodo. Terminata la cottura spegnere il fuoco ed unire i funghi e i carciofi e gli spinacini e i pomodorini crudi. Mescolare e tenere da parte, coperto.In una pentola da minestra mettere un cucchiaio d'olio e far soffriggere lo scalogno tritato finemente, fintanto che non diventa ben dorato. Unire il riso e farlo tostare per un minuto.Unire 4-5 mestoli di brodo bollente e impostare il timer secondo i minuti di cottura del tipo di riso che si sta usando(solitamente 15-18 minuti). Continuare unendo il brodo man mano che viene assorbito, mescolando di tanto in tanto, senza lasciare che il composto si asciughi troppo, altrimenti cuocerebbe male ed in modo discontinuo. 5 minuti prima della fine del tempo di cottura del riso, unire le verdure. Mescolare continuamente e portare a fine cottura.Spegnere il fuoco, regolare di sale e pepe. Lasciare riposare un paio di minuti e servire.
Ingredienti
Preparazione
Lavare e asciugare con cura le foglie di basilico e rimuovere il gambo e la nervatura centrale. Metterle nel mixer assieme a noci, pinoli, aglio, un pizzico di sale ed il peperoncino privato dei semi. Frullare con piccoli colpetti fino ad ottenere un trito grossolano. Unire due cucchiai d’olio, i formaggi grattugiati e continuare a frullare sempre piano piano a piccoli colpetti fino ad ottenere un composto fine e cremoso. Unire un altro filo d’olio se il composto risultasse troppo denso. Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e condirla con il pesto in una zuppiera.
Ingredienti
Preparazione
Sbucciare le cipolle e tagliarle a spicchietti. Snocciolare le olive e spezzettarle grossolanamente. Scaldare il brodo. In una padella antiaderente mettere l’olio, le cipolle e portarla sul fuoco. Far rosolare qualche minuto a fiamma vivace, quindi unire il vino rosso, un mestolo di brodo vegetale, un pizzico di sale, una grattugiata di pepe, le foglie di basilico lavate e spezzettate, coprire e cuocere per 15 minuti a fiamma media, girando piuttosto spesso. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo aggiungere altro brodo vegetale. A fine cottura alzare la fiamma, far asciugare, aggiungere le olive e spegnere il fuoco. Lessare la pasta in abbondante acqua salata. Scolarla al dente, disporla su un piatto molto largo, condirla con un filo d'olio, mescolarla e farla raffreddare uniformemente. Metterla quindi in una ciotola. Unire il condimento, il Pecorino a scaglie (tenendone da parte qualcuna per decorare) e mescolare accuratamente. Lasciar riposare in frigorifero almeno un'ora prima di servire. E' ottima anche il giorno dopo.
Ingredienti
Preparazione
Lavare i pomodorini, tagliarli a metà e svuotarli dai semini.Tagliare le fettine di carne a metà.Mettere in un piattino una manciata di origano e passarvi rapidamente le mozzarelline. Salare e pepare mozzarelle, pomodorini e carne. Prendere un mezzo pomodorino, mettervi sopra una mozzarellina, ricoprire con l'altra metà, porre il pomodorino così composto al centro della fettina di carne, arrotolare e fermare le estremità con un po' di spago da annodare per dare la forma di una caramella. Procedere allo stesso modo per tutte le fettine. Lavare il rosmarino, selezionarne le foglie e tritarle con la mezzaluna su un tagliere. In una padella mettere l'olio, l'aglio spellato e farlo dorare a fiamma vivace. Tenere la padella fuori fuoco per un minuto, unire una manciata di rosmarino tritato e la carne. Rimettere la padella sul fuoco e far saltare vivacemente la carne per qualche minuto, finché non sarà cotta. Generalmente occorrono 4-5 minuti, ma dipende molto dallo spessore della fettina. Controllare la zona dove si è annodato lo spago verificando che sia cotta prima di ritirarle. Salare in superficie e servire immediatamente.
Ingredienti
Preparazione
Far sciogliere il burro in un pentolino, a fuoco molto basso, quindi metterlo in una ciotolina a raffreddare. Setacciare in una capace ciotola la farina con il lievito. Unire lo zucchero e mescolare. Fare un foro al centro della farina e rompervi le uova. Unire il burro, il latte e cominciare ad amalgamare gli ingredienti, dapprima con una forchetta, quindi con le mani fino ad ottenere un composto sodo ed omogeneo. Se risultasse troppo appiccicoso unire altra farina. Se invece fosse troppo secco unire altro latte. Portare il composto su un tagliere ben infarinato e continuare a lavorarlo per qualche minuto. Tagliare un pezzettino di pasta, arrotolarlo con le mani sul tagliere fino ad ottenere un cordolo di 1 centimetro di diametro. Tagliarlo quindi a pezzettini di un paio di centimetri, appallottolarli ed inciderli con un taglio. Le palline dovranno avere la dimensione di una nocciola. Metterle man mano che sono pronte su una teglia coperta da un foglio di carta da forno infarinato. Mettere sul fuoco un padellino con abbondante olio di arachide e friggere le castagnole poche per volta, a fiamma bassa, fintanto che non saranno ben gonfie e dorate. E' molto importante che friggano non troppo velocemente, altrimenti bruceranno all'esterno, resteranno crude all'interno e non si gonfieranno. Per trovare la temperatura giusta fare un paio di prove con una-due castagnole, aprendole appena scolate per verificare la cottura all'interno. Man mano che sono cotte disporle su un foglio di carta da cucina ad assorbire l'unto in eccesso. Passarle quindi nello zucchero, scuotere le eccedenze e disporle in un piatto.
Per la prima volta l'angolo delle ricette di Chef Barbic propone un dolce, al cucchiaio i miei preferiti! Come si sa al dolce a fine pasto non si rinuncia mai, ma prepararlo è oneroso e soprattutto con l'arrivo delle giornate più calde anche difficile da affrontare dopo una bella mangiata; cosa di meglio di una fresca coppa alla frutta di rapida preparazione e freschissima consumazione! Buon appetito!
Ingredienti
Preparazione
In un pentolino far bollire il latte con il baccello di vaniglia tagliato a metà per il lungo. Filtrare il latte attraverso un colino a maglie fini in una caraffa. In una terrina mettere i tuorli con lo zucchero e montarli con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere la farina setacciata a poco a poco, incorporandola accuratamente. Unire, poco per volta, il latte nella ciotola della crema mescolando delicatamente con la frusta manuale. Incorporato tutto il latte, mettere la crema in un pentolino, preferibilmente antiaderente, e metterlo sul fuoco. Girare continuamente con la frusta manuale per evitare che si attacchi sul fondo. Cuocere per 2-3 minuti dal bollore, fino a raggiungere la consistenza desiderata. Spolverizzare la crema con uno strato di zucchero a velo e tenerla coperta da parte. Preparare lo sciroppo per le fragole mettendo in una ciotola lo zucchero, qualche goccia di succo di limone e mescolare bene con una frusta manuale fino ad amalgamare bene. Unire l'acqua e mescolare. Lavare le fragole, togliere il picciolo ed affettarle. Mescolarle delicatamente in una ciotola assieme allo sciroppo. Comporre 4 coppette mettendo sul fondo le fragole, tenendone da parte 4 cucchiai per decorare, quindi suddividere la crema e terminare con le fragole tenute da parte. Unire una spolverizzata di zucchero a velo, coprire bene le coppette con pellicola trasparente e lasciarle in frigorifero per almeno mezz'ora prima di servirle.